Testaroli al pesto

Dalla tradizione Ligure/toscana, arriva questa pasta corposa  e semplice. I testaroli al pesto sono un piatto tipico della tradizione culinaria ligure e nello specifico delle zone della Lunigiana. I testaroli sono fatti di sola acqua e farina setacciata e vengono cotti su di un particolare tegame detto testo per poi essere bolliti per qualche minuto. La consistenza spessa, non è piaciuta a tutti.

Porzioni

8

Metodo di cottura

Difficoltà

Cucina

Cuoca/o

fornello

∗∗∗

Ligure

Roberta e Margherita

INGREDIENTI

800 farina 0
qb acqua
qb sale

PER IL PESTO
150 gr basilico
100 gr pinoli
80 gr formaggio vegan il Gondino oppure tofu
1 spicchio aglio
qb olio evo

Testaroli al pesto

Per fare i testaroli

  • Mescolare la farina con acqua tiepida ed un pizzico di sale, ottenendo una pastella molto morbida. Lasciare riposare per 10 minuti circa.

  • Scaldare una padella antiaderente (o il testo se l’avete), versare la pastella fino a raggiungere lo spessore di 3 o 4 mm. e lasciare cuocere 5 minuti per lato.

  • Far raffreddare e tagliare a losanghe di circa 3 cm per lato.

  • Fate bollire dell’acqua (come per fare la pasta normale), salare l’acqua, spegnare il fuoco e versare i testaroli. 3 minuti di cottura a circa, scolarli delicatamente con un mestolo forato e si condirli con il pesto.

Testaroli al pesto

Per il pesto

  • Per preparare il pesto porre in un … frullatore … ok è un’eresia lo so ma col mortaio non ce la faccio proprio. Quindi porre in un frullatore le foglie di basilico, i pinoli, l’aglio ed i gherigli delle noci. Ridurre in poltiglia. Versare l’olio, aggiungere il formaggio scelto e salare a piacere.

  • Importante per non fare annerire il pesto, frullate velocemente per non riscaldare l’apparecchio, anzi se lo raffreddate in frigo è meglio.