Frico

il frico è un tipo piatto friulano a base di patate e formaggio, questa ricetta è senza veg formaggi industriali e da soddisfazione.
La ricetta sperimentata con successo è quella di Golosità vegane.

Porzioni

9

Metodo di cottura

Difficoltà

Cucina

Cuoca/o

fornello

∗∗∗

Friulana

Roberta

INGREDIENTI

3 patate grandi
1 cipolla
olio evo
sale
pepe

PER IL FORMAGGIO DA FRICO
6 cucchiai olio evo
5 cucchiai di farina 0
500 ml latte di soia naturale
6 cucchiai lievito a scaglie
2 cucchiai yogurt di soia naturale
aglio in polvere
paprika affumicata
sale a piacere, assaggiate!

Frico

PATATE E CIPOLLE

  • Prepara una padella antiaderente di media dimensione con dell’olio.
    La scelta della padella è fondamentale: antiaderente con bordo basso perché il frico non sia poi troppo alto e difficile da girare.

  • Sbuccia patate e cipolla, taglia la patata a cubetti e la cipolla a fettine, metti la cipolla in padella e fai andare a fuoco vivo per un paio di minuti, quindi aggiungi le patate, copri con l’acqua e metti un coperchio. Cucina finché l’acqua si asciuga e le patate diventano morbide … ma non troppo

Frico

IL FORMAGGIO DA FRICO

  • Ora prepara il formaggio: metti l’olio e la farina in una padellina e mescola bene per fare la roux, quindi aggiungi qualche cucchiaio di latte di soia per ottenere una cremina senza grumi. Quando sarà bella fluida aggiungi altro latte di soia e mescola per ottenere una crema liscia e via così finché non aggiungi tutto il latte. Aggiungi ora anche il lievito e le spezie. Metti sul fuoco e, mescolando sempre con una marisa, cucina il composto finché si addensa. A questo punto aggiungi lo yogurt e mescola bene.

Frico

IL FRICO

  • Versa il formaggio sopra il composto di patate e cipolla, mescola e continua a cucinare a fiamma viva per formare la crosticina, muovendo nel contempo un po’ la padella per non farla attaccare. Delicatamente girala sull’altro lato e prosegui la cottura.

  • La prima volta che lo abbiamo fatto, è stato un delirio. il frico si attaccava alla padella e si bruciava.

  • La seconda volta è andata meglio perché abbiamo mosso spesso la padella e abbiamo atteso che il frico si staccasse da solo prima di girarlo come si fa con le frittate (mettendo un piatto sulla padella).

  • Quando pronto fallo raffreddare un pochino e poi servilo tiepido Si abbina bene alla polenta.